

Sembra che la Penna Stilografica abbia un effetto calmante sulla personalità di chi la usa e in qualche modo trasferiesce sulla carta non solo parole e pensieri, ma stati d’animo.
A differenza della penna a sfera, la Stilografica, proprio per il suo peculiare funzianamento, ha bisogno di maggior cura e di manutenzione periodica.
Senza alcuna pretesa di entrare nel dettaglio, consiglio di pulire accuratamente il pennino almeno ogni tre mesi; questo perchè col tempo ma soprattutto con il non uso l’inchiostro può seccarsi, totalmente o parzialmente; nel primo caso la penna non scrive più, nel secondo scrive male.
Ovviamente, nel caso in cui usiate con continuità la penna e lo stesso tipo e colore di inchiostro, gli intervalli di manutenzione si possono allungare.
La pulitura del pennino è quindi “obbligatoria” qualora vogliate cambiare tipo o colore di inchiostro.
Già…ma come e con cosa pulire le nostre “amate”??
Per prima cosa, bisogna usare solo acqua a temperatura ambiente; nessun altro pulitore o solvente, niente acqua calda. Diversamente prima o poi la vostra penna si danneggerà.
Nello specifico, si tratta di smontare la penna, estrarre la cartuccia di inchiostro e pulire con acqua fredda il pennino per poi asciugarlo con cura.
A volte non basta un semplice ed accurato lavaggio, ma occorre un vero e proprio ammollo; si immerge il pennino in acqua e vi si lascia …almeno finchè non inizia a fuoriuscire inchiostro. A questo punto si cambia acqua e si ricominicia fino a pulitura accurata.
Con lo stesso metodo si pulisce il sistema di alimentazione, subito sopra al pennino, che ha il compito di trattenere l’inchiostro.
Se il lavaggio non dovesse bastare vi consiglio di rivolgervi ad un esperto, che vi farà tornare il tutto “come nuovo”.
Oltre alla pulitura periodica, nel caso della penna Stilografica, bisogna avere particolare cura nel riporla, qualora decidessimo di non utilizzarla per un pò.
A questo proposito distinguiamo tra un periodo breve di inutilizzo, giorni o settimane, e un periodo lungo di mesi o addirittura anni.
Nel primo caso si consiglia di riporre la stilografica in posizione verticale, col cappuccio verso l’alto; questo evita che l’inchiostro rimanga a contatto con l’alimentatore e che questo si saturi, provocando fuoriuscita dal cappuccio.
Nel caso in cui abbiate deciso invece di riporre la vostra stilografica per mesi o anni è fondamentale rimuovere la cartuccia di inchiostro e lavare accuratamente il pennino e l’alimentatore.
Per evitare che rimanga acqua indesiderata nel sistema di alimentazione consiglio di tenere per alcuni giorni la penna in posizione verticale, senza cappuccio, cosicchè tutta l’acqua rimasta nell’alimentatore possa evaporare. A questo punto riponetela tranquillamente come preferite; la vostra stilografica si conserverà al meglio, pronta ad essere ricaricata come nuova.
Buon lavoro e … se avete domande contattatemi.
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Ottimo articolo, grazie per i consigli