Ciao a tutti,
è un pò che non scrivo sul blog ma i giorni volano e di conseguenza anche le settimane e i mesi…purtrppo; oggi, sarà forse la pioggia, sento quasi il “bisogno” di tornare a scrivere!!
Nel frattempo comunque ho realizzato nuove penne, sperimentato nuovi materiali e tecniche…ma la cosa che più mi ha reso felice e orgoglioso in questo periodo è stato il poter realizzare il piccolo sogno di Francesca!!!
Francesca è una ragazza, credo si sia ormai laureata da poco, e purtroppo ha già “sperimentato” il dolore della perdita di un genitore, il padre!
Cosa c’entra tutto questo con le penne, vi starete chiedendo…ebbene…il padre di Francesca amava le penne e soprattutto amava disegnarle, progettarle; nel mentre che scrivo mi sto emozionando di nuovo, come quando lessi la prima mail che Francesca mi scrisse..!
Sono passati diversi mesi da allora ma ricordo esattamente tutto come fosse accaduto poco fà; Francesca mi scrive una mail, nella quale mi racconta brevemente la sua storia, mi allega dei rendering fatti da suo padre e mi chiede…” sto per laurearmi e vorrei poter firmare l’atto finale con una delle penne disegnate da mio padre…; pensi sia possibile realizzarla??? ”
Dopo un attimo d’esitazione ie scrissi ..” credo proprio di si, devo sosltanto studiare il modo di poter abbinare la forma e i materiali scelti da tuo padre, con gli accessori esistenti e disponibili sul mercato” .
Di li a pochi giorni è iniziata per me una vera e propria avventura, ero elettrizzato, emozionato e commosso; non si trattava soltanto di una richiesta del tipo…” vorrei quel legno piuttosto che quell’atro…o… vorrei quel disegno geometrico invece di quello…” ; si trattatva di realizzare qualcosa di completamente diverso, per forma e lavorazione.
Il difficile, nel creare una penna completamente frutto della fantasia, non è stato tanto il dare la forma o scegliere i materiali ma riuscire a ridimensionare e proporzionare tutto in modo che fosse compatibile con la componenstistica standard, con un refill standard di qualità, il Parker Style, e che quindi durasse nel tempo.
Credo di esserci riuscito abbastanza bene, ma soprattutto spero di aver reso felice Francesca e spero di aver reso onore e merito al progetto di suo padre.
Grazie ancora, è stato un piacere e un onore!
Marco